Crotone moderna. La città dei Borboni

L’aristocrazia è compromessa. Numerosi “forestieri”, in città da anni per commerciare, entrano nel sedile, rompendo un dominio secolare.[i] Mentre l’uditore Eleazzano Berardi, il 17 dicembre 1735, aggrega nuove famiglie al seggio, si ordina a Giuseppe Cimino di informarsi per aumentare quelle degli honorati o piazza del popolo.[ii] L’opposizione[iii] è vanificata dal decreto emanato il 4 … Leggi tutto Crotone moderna. La città dei Borboni